La legge prevede che, in caso di acquisto di una casa ancora in corso di costruzione, il venditore debba rilasciare una fideiussione che garantisca le caparre e gli acconti prestati in caso di fallimento dell’impresa costruttrice. A causa della delicatezza e dell’incertezza di tale acquisto, la miglior forma di tutela è la firma di un contratto preliminare registrato e trascritto nei registri immobiliari: il notaio predispone le clausole a tutela del compratore e verifica che tutta la documentazione sia giuridicamente corretta. È la miglior forma di tutela tanto che entro la fine del 2018 la legge la renderà obbligatoria a tutela di tutti gli acquirenti.